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Veicoli radiati, possibilità d' utilizzo su suolo privato?

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  • Veicoli radiati, possibilità d' utilizzo su suolo privato?

    Buongiorno.
    Ho un trattore iveco 190 che non vede la strada da ormai molto tempo e viene utilizzato solo all'interno del cantiere per spostare semirimorchi, è possibile reimmatricolarlo come macchina operatrice o altro per non dover pagare bollo e assicurzione?
    Ultima modifica di cepy75; 18/07/2012, 17:11. Motivo: Adeguamento titolo a seguito di sviluppo discussione

  • #2
    Le macchine operatrici non pagano bollo, ma l'assicurazione sì,

    anche se è molto ridotta rispetto ad un mezzo normale.
    La velocità è limitata a 40kmh e non si può andare in superstrade ed autostrade.

    Non so però come funzionerebbe l'assicurazione, visto che trainerebbe un rimorchio non omologato per la macchina operatrrice.
    Ultima modifica di multicar; 04/02/2012, 15:06.

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    • #3
      Ho scritto macchina operatrice perché non sapevo cosa altro scrivere ma in realtà non saprei come poterlo definire. Il fatto e che questo camion non dovrà più circolare per strada, dovrà solo spostare dei rimorchi su un piazzale privato ma la legge dice che anche se non circola deve essere comunque pagata l' assicurazione o così mi e stato spiegato dal mio consulente per la sicurezza per il fatto che comunque circola su suolo privato, a questo punto io non so che fare perché per me é di particolare comodità ma non ho intenzione di pagare un assicurazione di un trattore stradale come se circolasse per strada. Potrebbe esserci una soluzione? non trovo una risposta...

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      • #4
        Esistono i cosidetti "Trattori Portuali"
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        Vere e proprie macchine operatrici omologate per il trasporto/spostamento dei semirimorchi in luogo con accesso controllato (suolo privato, piazzale o qualsiasi luogo interdetto al pubblico accesso).
        Molto più comode per manovrare a parere mio (possibilità di rotazione del posto guida, trasmissione idrostatica)
        Magari trovando un buon usato con caratteristiche di portata idonee, puoi risolvere il problema.
        Tecnicamente il semirimorchio ha una prorpia assicurazione che lo copre quando è sganciato, mentre agganciato è coperto dall'assicurazione del mezzo trattore.
        Comunque per il discorso 190, puoi rivolgerti in motorizzazione per verificare la possibilità di declassamento e mantenimento dell'idoneità al traino, informandoti anche presso un'agenzia di assicurazioni sulla possibilità di realizzare una polizza adeguata.
        Altra soluzione, forse un pò più ufficiosa, continuare a pagare il bollo, mantenere la targa originale, assicurare il mezzo con la tariffa minima obbligatoria, giusto per operare legalmente.
        Fai un raffronto dei costi delle varie opzioni e valuta quale sia più conveniente.
        Marco B

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        • #5
          Se lavora solo a in un piazzale, perchè legalizzarlo? non gli converrebbe di pìù farlo radiare d'ufficio (o questo procedimento comporta anche la demolizione? ) se non deve più vedere la strada, e non è in condizione di essere venduto non mi pare abbia senso reimmatricolarlo e riassicurarlo.
          Poi, non essendo un esperto in questo campo, potrei anche avere sbagliato qualcosa

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          • #6
            Secondo me è meglio radiarlo dal p.r.a., e in questo modo è come che per lo stato il tuo 190 non esista.Una volta radiato non è obbligatorio demolirlo, e si può usare anche senza assicurazione all'interno di un'area privata e ovviamente non paghi il bollo.L'importante è che non si esca su strada.Noi abbiamo fatto così per un fiat 300 e un 619, e non abbiamo ma avuto problemi.

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            • #7
              Originalmente inviato da pscat Visualizza messaggio
              Secondo me è meglio radiarlo dal p.r.a., e in questo modo è come che per lo stato il tuo 190 non esista.Una volta radiato non è obbligatorio demolirlo, e si può usare anche senza assicurazione all'interno di un'area privata e ovviamente non paghi il bollo.L'importante è che non si esca su strada.Noi abbiamo fatto così per un fiat 300 e un 619, e non abbiamo ma avuto problemi.
              Non mi risulta sia ancora possibile detenere un mezzo radiato,esisteva fino ad alcuni anni fà una radiazione che permetteva l'utilizzo in area dichiarata(ho un camion radiato in azienda,con questa clausola).
              Un mezzo radiato (che non sia per esportazione) dovrebbe essere un rifiuto speciale,gestibile solo da ditte con specifica autorizzazione.
              Anzi,dovrebbe essere destinato a radiazione solo dopo essere stato preso fisicamente in carico dal demolitore.
              Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....

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              • #8
                Bè, sbaglio o è quella famosa legge entrata in vigore nel 2002?Certo che ne avrà dato di rogne

                Una cosa:quando non si paga il bollo per tre anni consecutivi ti radiano dal p.r.a.,e se ti beccano circolando con veicolo radiato te lo possono anche sequestrare.Ma te lo sequestrano anche se lo utilizzi solamente su suolo privato?
                Ultima modifica di pscat; 27/06/2012, 15:37.

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                • #9
                  Originalmente inviato da pscat Visualizza messaggio
                  .Una volta radiato non è obbligatorio demolirlo, e si può usare
                  Non so se valga a livello nazionale o sia a discrezione delle singole motorizzazioni, comunque a Torino viene richiesto un certificato che dimostri il ritiro del mezzo da parte di chi è autorizzato a demolirlo fisicamente, per poter aprire una pratica di radiazione.
                  Ceppi c'è!

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                  • #10
                    Originalmente inviato da cepy75 Visualizza messaggio
                    Non so se valga a livello nazionale o sia a discrezione delle singole motorizzazioni, comunque a Torino viene richiesto un certificato che dimostri il ritiro del mezzo da parte di chi è autorizzato a demolirlo fisicamente, per poter aprire una pratica di radiazione.
                    Stando a quello che ha detto mefito, la legge dovrebbe valere per tutta italia.

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                    • #11
                      Originalmente inviato da cepy75 Visualizza messaggio
                      Non so se valga a livello nazionale o sia a discrezione delle singole motorizzazioni, comunque a Torino viene richiesto un certificato che dimostri il ritiro del mezzo da parte di chi è autorizzato a demolirlo fisicamente, per poter aprire una pratica di radiazione.
                      Credo che la radiazione sia competenza del PRA e non delle motorizzazioni.
                      Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....

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                      • #12
                        Originalmente inviato da mefito Visualizza messaggio
                        Credo che la radiazione sia competenza del PRA e non delle motorizzazioni.
                        Ops...confermo la mia svista
                        Ceppi c'è!

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                        • #13
                          Con la legge Ronchi di qualche anno fa,

                          non si può piu' demolire un veicolo solo virtualmente, cioè depositando solo le targhe e libretto al PRA e poi tenersi il mezzo, dichiarando che lo si costudisce su area privata .

                          Se si fa la "demolizione" bisogna consegnare fisicamente il mezzo ad un centro di demolizione veicoli autorizzato,

                          e si consegnano obbligatoriamente al demolitore autorizzato anche targhe e libretto.
                          Sarà lo stesso demolitore a espletare le pratiche al PRA per la cancellazione, scongiurando così che vengano abbandonati veicoli, che come rottami sono catalogati come rifiuti speciali, e devono essere trattati e bonificati come prevede la legge.

                          L'unica scappatoia, per non dover consegnare il veicolo ad un centro di demolizione è dichiarare al PRA che il mezzo viene radiato per esportazione e poi....chissà come l'affare è andato a monte.

                          Molti che hanno moto od auto da competizione, derivate da mezzi di serie, usano questo sistema,

                          che badate bene, non è esente da rischi, perchè non è detto che qualcuno venga a controllare se veramente è stato esportato,

                          e poi, se in un futuro viene poi abbandonato veramente il mezzo e lo si lascia diventare un rottame, anche se è su una area privata,

                          in teoria, se viene contestato il fatto, c'è una denuncia penale.

                          Sui rifiuti speciali non scherzano,
                          se ti prendono di mira e sei in fallo,
                          ti fanno un mazzo tanto.

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                          • #14
                            Sicuramente una scappatoia "legale" ci deve essere, ad esempio all'interno di un'accaieria della mia zona dove mi reco quotidianamente per lavoro circolano autovetture e autocarri di ogni sorta (dall'Ape al trattore da tir passando per un 190 3 assi che uso io) che vengono usati per muoversi entro le mura dell'azienda e sono tutti senza targhe. Chiedo informazioni e poi vi aggiorno.

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                            • #15
                              Originalmente inviato da echarlodenzo Visualizza messaggio
                              Sicuramente una scappatoia "legale" ci deve essere, ad esempio all'interno di un'accaieria della mia zona dove mi reco quotidianamente per lavoro circolano autovetture e autocarri di ogni sorta (dall'Ape al trattore da tir passando per un 190 3 assi che uso io) che vengono usati per muoversi entro le mura dell'azienda e sono tutti senza targhe. Chiedo informazioni e poi vi aggiorno.
                              In un attività produttiva mi risulta si possono utilizzare solo attrezzature e veicoli certificati(CE).
                              Come rispondono quei veicoli alla normativa se non hanno più documenti validi?
                              Anzi,se non sono più immatricolati sono rifiuti.
                              Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....

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                              • #16
                                Originalmente inviato da echarlodenzo Visualizza messaggio
                                Sicuramente una scappatoia "legale" ci deve essere, ad esempio all'interno di un'accaieria della mia zona dove mi reco quotidianamente per lavoro circolano autovetture e autocarri di ogni sorta (dall'Ape al trattore da tir passando per un 190 3 assi che uso io) che vengono usati per muoversi entro le mura dell'azienda e sono tutti senza targhe. Chiedo informazioni e poi vi aggiorno.
                                Bisogna vedere se sono mai stati immatricolati.
                                Se erano targati ed adesso non lo sono più non credo sia possibile.

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                                • #17
                                  come dice mefito,una volta versate le targhe diventa rifiuto,o meglio quando entra in demolizione,anche io vedo camion in cave o aziende senza targhe adibiti a cisterna spargi acqua per la polvere,ma non sono regolari....

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                                  • #18
                                    Se i veicolo in questioni sono macchine operatrici mai targate?

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                                    • #19
                                      Originalmente inviato da 90 c Visualizza messaggio
                                      Se i veicolo in questioni sono macchine operatrici mai targate?
                                      Non sono rifiuti(finchè sono utilizzati),ma le dichiarazioni di conformità?
                                      Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....

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                                      • #20
                                        Quelle del produttore (attestato di conformità).Come quelle che devi avare prima di immatricolarlo.

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                                        • #21
                                          Originalmente inviato da 90 c Visualizza messaggio
                                          Quelle del produttore (attestato di conformità).Come quelle che devi avare prima di immatricolarlo.
                                          Certo,se le hanno però......................
                                          Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....

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                                          • #22
                                            Questo non lo sappiamo. Sicuramente l'assenza di targhe non è pregiudizievole.
                                            Per automezzi attempati potrebbero non essere a norma con le normative vigenti.
                                            La generalizzazione "senza targhe=rifiuto" è errata.

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                                            • #23
                                              Originalmente inviato da 90 c Visualizza messaggio
                                              Per automezzi attempati potrebbero non essere a norma con le normative vigenti..
                                              Anche se lo fossero,dev'essere certificato.
                                              Originalmente inviato da 90 c Visualizza messaggio
                                              La generalizzazione "senza targhe=rifiuto" è errata.
                                              Infatti,l'automatismo è:Radiato=rifiuto.
                                              Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....

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                                              • #24
                                                Oggi sono entrate due panda vecchia serie "nuove" cioè risistemate nell'azienda che citavo prima, le ho viste entrare e scaricare dalla bisarca. Sono sicuramente macchine che erano immatricolate e poi radiate o qualcosa di simile perché non hanno targhe. Parlando con l'autista mi detto che le ha caricate in un concessionario della zona. Lunedì sono negli uffici e chiedo come fanno. Sicuramente il tutto è fatto alla luce del sole e in maniera conforme alle leggi anche in materia di sicurezza, è un'azienda con varie figliali all'estero con tanto di responsabili della sicurezza e quant'altro.
                                                Ripeto lunedì prendo informazioni e poi saprò dirvi.

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                                                • #25
                                                  Originalmente inviato da echarlodenzo Visualizza messaggio
                                                  Sicuramente il tutto è fatto alla luce del sole e in maniera conforme alle leggi anche in materia di sicurezza, è un'azienda con varie figliali all'estero con tanto di responsabili della sicurezza e quant'altro.
                                                  .
                                                  Fatto alla luce del sole certamente,secondo le normative è da verificare....
                                                  In tutte le aziende ci deve essere un responsabile per la sicurezza,Sia per la proprietà che per i lavoratori
                                                  Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    Il fatto che in certe aziende circolino veicoli non piu' immatricolati,

                                                    è dovuto al semplice fatto che sono stati radiati dalla circolazione consegnando targa e libretto,

                                                    PRIMA CHE VENISSE INTRODOTTA LA LEGGE RONCHI sui rifiuti speciali. Tutto qui.

                                                    Questo è riferito ad automezzi che erano iscritti al PRA, quindi autocarri, automobili, moto.

                                                    Dopo la legge Ronchi, come ho già detto prima, non è piu' possibile la demolizione del veicolo, senza la consegna dello stesso ad un centro autorizzato di demolizione.

                                                    Per le vecchie macchine operatrici, invece, il discorso di non avere nessuna targa, è diverso,
                                                    dato che non essendo iscritte al PRA e quindi non avendo il discorso di tassa di proprietà da pagare (Bollo in parole terra terra), non c'era di certo il discorso di consegnare le targhe per riuscire a non pagare il bollo.

                                                    Se non circolano su strada, penso non ci sia nessun obbligo di targa, fatte salve tutte le varie omologazioni, che a livello assicurativo richiedono.

                                                    A titolo di cronaca , a seguito di varie sentenze, ANCHE un veicolo regolarmente ancora immatricolato e parcheggiato su area privata,
                                                    ma in palese stato d'abbandono, può essere considerato rifiuto speciale abbandonato.

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                                                    • #27
                                                      Originalmente inviato da multicar Visualizza messaggio
                                                      Il fatto che in certe aziende circolino veicoli non piu' immatricolati,

                                                      è dovuto al semplice fatto che sono stati radiati dalla circolazione consegnando targa e libretto,

                                                      PRIMA CHE VENISSE INTRODOTTA LA LEGGE RONCHI sui rifiuti speciali. Tutto qui.

                                                      Questo è riferito ad automezzi che erano iscritti al PRA, quindi autocarri, automobili, moto.

                                                      Dopo la legge Ronchi, come ho già detto prima, non è piu' possibile la demolizione del veicolo, senza la consegna dello stesso ad un centro autorizzato di demolizione.

                                                      .[/U]
                                                      Non è più possibile radiare tenendosi il mezzo,ma anche il mezzo è un rifiuto se radiato.
                                                      Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....

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                                                      • #28
                                                        Che un mezzo radiato sia un rifiuto speciale è palese.

                                                        Il decreto Legge 22-05-1997, entrato in vigore nel 1998, come ho già detto prima,

                                                        stabilisce che per la demolizione di un veicolo, è obbligatorio rivolgersi ai centri di smaltimento autorizzati,
                                                        i quali svolgono loro le pratiche burocratiche per la radiazione del veicolo, ovvero il mezzo viene consegnato con targhe, libretto, CDP, o foglio complementare, poi ci pensa il demolitore a radiarlo.

                                                        Quindi da quel momento, diventa un rifiuto speciale, e tale va trattato.

                                                        Il problema è,

                                                        che prima della legge Ronchi, sul suolo italiano c'erano (e ci sono)migliaia veicoli a cui erano state semplicemente depositate le targhe e i documenti al PRA,

                                                        perchè la precedente disposizione, prevedeva anche l'uso su proprietà privata, e quando si portava il veicolo a demolire, spesso da demolitori nemmeno autorixzzati,

                                                        le pratiche di deposito targhe e doc, erano a cura del proprietario.

                                                        Nel momento del deposito al PRA ti chiedevano se lo tenevi su area privata o lo demolivi.
                                                        Poi nessuno figuriamoci controllava cosa ne era del mezzo, anche perchè a nessuno importava.

                                                        Ovviamente decenni di questo andazzo hanno tappezzato la penisola di demolitori abusivi senza controllo,
                                                        ed anche ha favorito l'uso di mezzi radiati in cave, fonderie, ecc. ecc.

                                                        Ora, piano piano, alla legge Ronchi e ad un naturale svolgimento delle cose, ed a controlli (pochissimi)

                                                        i veicoli demoliti con le vecchie normative vanno via via sparendo.

                                                        Ovviamente, legge alla mano, chi ha un mezzo demolito con le vecchie disposizioni, avrebbe dovuto consegnarlo ad un centro di smaltimento autorizzato entro una certa data dall'entrata in vigore della legge Ronchi.

                                                        Per cui, chi si trova in queste condizioni, potrebbe avere dei seri guai,
                                                        come anche chi si tiene in giardino una vecchia Fiat Topolino senza targhe e documenti o un pulmino VW,
                                                        per farne ricambi o come chi fa collezione di vecchi autocarri stargati e ne ha un capannone pieno, ecc.

                                                        Ma, per sfortuna o per fortuna,

                                                        la pizza ed il mandolino risolvono sempre tutto!

                                                        Stessa pizza e mandolino, che ci verranno utili per salvarci dal disastro che arriverà
                                                        Ultima modifica di multicar; 14/07/2012, 09:55.

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                                                        • #29
                                                          Stai ripetendo le stesse cose che già erano scritte.
                                                          Quello che interessa al forum è solo se una procedura è corretta oppure no.
                                                          Che i controlli ci siano o meno è un'altra questione.
                                                          Se un veicolo è stato radiato senza l'autorizzazione alla detenzione su suolo privato è automaticamente da considerarsi un rifiuto?
                                                          Solo questo ci può interessare.
                                                          Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....

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                                                          • #30
                                                            Originalmente inviato da mefito Visualizza messaggio
                                                            Se un veicolo è stato radiato senza l'autorizzazione alla detenzione su suolo privato è automaticamente da considerarsi un rifiuto?
                                                            .
                                                            No.La legge dice che bisogna dimostrare di averne cura.
                                                            Bisogna custodire il veicolo,senza che arrechi danno all' ambiente.
                                                            La definizione dell' art. 183 del d.lgs 152 del 2006, successivamente modificato dall' art 10 d.lgs 205 del 2010 recita:

                                                            a) “rifiuto”: qualsiasi sostanza od oggetto di cui il detentore si disfi o abbia l’intenzione o abbia l'obbligo di disfarsi;

                                                            Se il veicolo non viene abbandonato, ma lo si custodisce come bene mobile non è più rifiuto.
                                                            Su questo punto vi sono numerose contenziosi in corso.
                                                            Bisogna dimostrare che il veicolo è diventato un rifiuto (deve essere incustodito, abbandonato, etc....)
                                                            L'utilizzo per pezzi di ricambio viene considerato abbandono.
                                                            Praticamente è assai difficile dimostrare che il veicolo fuori uso non sia un rifiuto.

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